Sono rimasto impressionato dalla semplicità e dalla schiettezza di Simona e Marco, due volontari dell’Accri. Si trovavano da quasi un anno in Cile a seguire un progetto di sviluppo rurale, quando anche loro sono stati coinvolti dal terremoto del febbraio scorso: villaggio demolito, e loro a scacciare le galline dal pollaio per metterci le persone senza più una casa.
E’ bello vedere che esistono sempre persone che fanno del bene per gli altri, così semplicemente, senza clamore. I buoni, ci sono anche quando non succedono disastri e cataclismi. Sono sempre in giro da qualche parte a insegnare come si piantano meglio le bietole, a scavare fosse igieniche o installare pannelli solari.
Ci saranno sicuramente secondi fini, se hanno deciso di “fare del bene”, penseranno i cinici. No… i fini sono anche terzi, quarti, quinti e così via. Sono le male lingue che vedono solo i secondi.